L’avvio è stato naturale: Belvedere, la casa dell’accordo. In Municipio la Presidente del Consiglio comunale, Maria Rachele Filicetti, ha dato il benvenuto alla squadra guidata da Rania M.A. Mageed (Head of International Office, May University in Cairo), affiancata da Omar Mohamed Mahmoud Abdelrazik (International Office).
C’erano il Presidente Salvatore La Porta e Fabrizia Arcuri, responsabile delle Pubbliche Relazioni nazionali di IsCaPI, che per tutta la settimana ha tenuto insieme agenda, stakeholder e logistica: la regia perfetta quando si chiede al territorio di fare squadra.
Accoglienza ufficiale presso il Comune di Belvedere Marittimo, luogo simbolico della firma del MoU.
La Presidente del Consiglio comunale Maria Rachele Filicetti ha salutato la delegazione guidata dalla dott.ssa Rania M.A. Mageed (Head of International Office, May University in Cairo), affiancata dal dott. Omar Mohamed Mahmoud Abdelrazik (International Office).
Per IsCaPI erano presenti il Presidente Salvatore La Porta e la dott.ssa Fabrizia Arcuri (Responsabile Pubbliche Relazioni), che ha curato il coordinamento operativo della settimana.
Sessione di lavoro presso la Provincia, sotto il cui patrocinio si è svolta l’iniziativa, per allineare governance locale, università e imprese su una traiettoria euromediterranea comune.
Prima sessione accademica operativa all’Università della Calabria dedicata a doppie lauree, mobilità strutturata e ricerca congiunta nei cluster di medicina, economia, scienze applicate e relazioni internazionali. Hanno preso parte il dott. Giampiero Barbuto (Responsabile Ufficio Internazionale UniCal) e il prof. Alfio Covello (Responsabile Programma Erasmus).
l giorno successivo si è tenuto un confronto con UNIMED – Unione delle Università del Mediterraneo per l’inquadramento multilaterale del partenariato. Nella stessa cornice si è svolto l’incontro con il Rettore dell’Università della Calabria, prof. Nicola Leone, per un allineamento di alto profilo su governance, ambiti tematici e tempistica di attuazione.
Presso Confapi Calabria l’evento “Competenze per il Futuro – Formazione e impresa tra Italia ed Egitto” ha consolidato il raccordo con il tessuto produttivo.
Interventi di Fabrizia Arcuri (IsCaPI, introduzione), Francesca Benincasa (Vice Presidente Confapi Calabria), Pasquale Mazzuca (Direttore Confapi Calabria), Giorgia Sabato (Vice Presidente Giovani Confapi Calabria) e Rania M.A. Mageed (May University in Cairo).
Conclusioni affidate a Taha Mattar (GU–CMRDI, Egitto). Focus su tirocini qualificati, scambi e trasferimento tecnologico.
Confronto operativo presso l’Università della Tuscia, coordinato dal prof. Stefano Speranza (Direttore Divisione Relazioni Internazionali), su agricoltura sostenibile, gestione ambientale, valorizzazione dei beni culturali e dialogo interculturale, con avvio di progettazione per summer school bilaterali, laboratori congiunti e percorsi formativi integrati.
Chiusura della missione presso Gamian Consulting (energie rinnovabili, agro-fotovoltaico) con la sottoscrizione di una Lettera d’Intenti che triangola università–istituzioni–impresa su workshop tematici, programmi di tirocinio e scambio, ricerca applicata e trasferimento tecnologico, in particolare sulla transizione energetica sostenibile e sull’imprenditorialità giovanile.
Ha preso parte la dott.ssa Carla Cairo, Amministratore Delegato.
La settimana ha confermato la validità della cornice MoU IsCaPI–May University in Cairo (Belvedere, marzo) e ha prodotto la Lettera d’Intenti con Gamian Consulting.
IsCaPI ha annunciato l’imminente memorandum operativo trilaterale tra May University in Cairo, Università della Calabria e Università degli Studi della Tuscia, finalizzato all’attivazione di campus estivi internazionali, percorsi di doppio titolo, laboratori congiunti e mobilità accademica strutturata, con progressivo inserimento del partenariato nei network UNIMED.
Ospitando la missione della May University in Cairo, IsCaPI ha trasformato l’intesa di Belvedere in attuazione concreta, coinvolgendo in modo coordinato istituzioni territoriali, atenei e imprese. La Calabria si conferma piattaforma diplomatica e accademica dell’area mediterranea. Con il trilaterale in via di definizione e la cornice UNIMED in costruzione, il percorso entra nella fase di implementazione scalabile, con governance chiara, obiettivi misurabili e calendario di delivery.
